Questa immagine rappresenta un cane che aspetta da un mese, sull’uscio della porta di casa, la padrona, inconsapevole del fatto che sia morta a seguito della guerra. Oltre alla disperazione per la situazione che sta affrontando in questo momento la popolazione ucraina, questa fotografia mette in luce la fedeltà e l’amore che i cani hanno per i loro padroni, che va oltre qualsiasi confine o lontananza.
Giulia Cecchetti 3^F
Per me questa foto rappresenta il modo più semplice e curioso per aprire la mente ed imparare. Viaggiando scopriamo persone e abitudini diverse e realizziamo la vastità di meraviglie presenti in tutto il mondo, tra luoghi e tradizioni nuovi. Al giorno d’oggi, purtroppo, non è né facile né l’ideale, a causa della pandemia e della guerra, ma appena è possibile e si presentano delle opportunità tutti dovrebbero fare almeno un viaggio.
Jacqueline Marchettini 3^ F
Nella foto è raffigurato un ghiacciaio, habitat di alcune specie animali tra cui l’orso polare. Questi ambienti sono ad oggi in grave pericolo a causa dell’inquinamento ambientale che sta piano piano portando al loro scioglimento. Ciò provoca conseguenze per gli animali abitanti di queste zone, che si trovano così a rischio di estinzione.
Francesco Della Lena 3^ F
Questa foto raffigura due mani unite sulle quali è disegnato il nostro pianeta. Purtroppo nella cartina politica ogni frammento è colorato con un pigmento diverso, che crea una barriera tra porzioni di territorio strappate al controllo di madre natura. Tutti noi non viviamo in uno stato ma siamo conviventi della Terra. Il fatto che viviamo in aree differenti e che siamo abituati a immaginare il globo diviso, non ci deve far pensare che siamo differenti perché in fondo siamo tutti umani.
Alessio Santorri 3^ F
La gioia, la spensieratezza, l’amore: tutto racchiuso in un unico scatto. Sono loro le “basi sicure” della vita, spesso forse più di una persona o di qualsiasi altra cosa.
Dora Volante 3^ F
Lei è una di tutti quei bambini costretti alla fuga del proprio paese, bambini innocenti strappati alle loro famiglie. Non sanno quale sarà la loro prossima casa, chi incontreranno e se incontreranno di nuovo le loro famiglie. Saranno costretti a procurarsi da vivere da soli, senza una spalla o un semplice aiuto. È davvero questo il mondo in cui vogliamo vivere?
Michelle Maccabruno 3^ F
Questa foto raffigura la forza della vita: anche se tutto intorno si sta distruggendo, la vita rinasce sempre e ci dà costantemente la forza per andare avanti. Inoltre è espressione della speranza che ognuno di noi nutre affinché questa guerra finisca e si possa tornare alla normalità, ma anche della speranza di persone malate che un giorno possano stare bene e rinascere alla vita.
Questa foto è la rappresentazione della malignità e dell’incoscienza dell’uomo, che, attraverso l’uso di sostanze nocive, distrugge il mondo intero pur di soddisfare i propri interessi. A subirne le conseguenze sono soprattutto gli animali e la natura. Essi soffrono per la nostra indifferenza, la stessa che potrebbe riservarci un futuro triste e senza speranze.
Gennaro Pio Sorrentino 3^ F
Questa foto rappresenta il rapporto tra una madre e un figlio, uno dei più belli e più sinceri. L’amore che si prova verso i propri figli e i propri genitori è incondizionato e non ha limite.
Camilla Profili 3^ F
Questa foto ha un messaggio diretto e chiaro. Attraverso l’immagine si può capire quanto la lettura di un libro che ci piace possa influenzare una persona infatti questo ragazzo sembra viaggiare nel suo mondo e sognare cose positive e belle.
Rawen Sallami 3^ F
Questa foto rappresenta la solidarietà. Mi ha colpito perché tratta un tema molto importante e soprattutto serve nella vita tra tutte le persone per vivere in pace e in amore. In questi tempi la solidarietà e il tentativo di aiutare in qualsiasi modo è fondamentale perché senza questo ci troveremmo in difficili condizioni.
Rawen Sallami 3^ F
Milano è una delle città più fashion del mondo, in cui hanno luogo le sfilate dei grandi della moda, ma anche di aspiranti stilisti, che vogliono farsi conoscere. Però questa città non è stata da sempre la capitale della moda italiana, né tanto meno una delle Big four.
L'aiuto economico degli Stati Uniti è stato cruciale per l'ascesa della moda italiana. In particolare il made in Italy della stilista Schiaparelli e della casa di moda Sorelle Fontana, indossato dagli attori hollywoodiani, ha permesso alla moda italiana di essere conosciuta in tutto il mondo.
Victoria Traore 5' F
Arriva negli Stati Uniti la “X” sui passaporti per le persone non binarie. Dall’11 aprile per i cittadini americani sarà possibile selezionare una “X” neutrale al posto dei classici “uomo” o “donna”. Questo importante passo, fortemente voluto dall’amministrazione di Biden, permette a tutti di avere documenti in cui riconoscersi. Tale preferenza verrà estesa, l’anno prossimo, anche ad altre forme di documentazione. Sono infatti più di un milione gli americani la cui identità di genere non rientra nelle categorie binarie di uomo o donna. Gli Stati Uniti non sono però il primo Paese ad ammettere tale opzione, prevista già in altri 11 Stati.
Rosa Verdolivo 4' A
Il 12 aprile di sessantuno anni fa, con la navicella spaziale Vostok 1, Jurij Gagarin, un giovane ventisettenne russo, diventa il primo uomo a volare nello spazio e ad osservare la superficie terrestre.
Per più di un’ora orbita intorno alla Terra, affermando “La Terra è blu!, Che meraviglia!”.
Dopo circa ottanta minuti la sonda telecomandata viene fatta rientrare e atterrare tra gli occhi emozionati dei presenti.
Luisa Verdolivo 4' A
In queste ore Netflix ha trasmesso lo spettacolo comedy di Michela Giraud, che la vede protagonista di un monologo in cui parla della sua vita senza filtri, dicendo solo la verità, "lo giura!". Lo spettacolo tratta in chiave ironica e divertente temi molto importanti come i canoni estetici e il piacersi, le disabilità, l'adolescenza e i giudizi esterni. Raccontando esperienze personali arriva e colpisce chi la ascolta, invitando alla riflessione anche le menti più insensibili.
Esattamente dopo 31 anni dall’ultima vittoria dell’Eurovision Song Contest da parte dell’Italia, nel 2021 abbiamo assistito alla vittoria dei Maneskin, un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 21 e i 23 anni che ci hanno sorpreso notevolmente. È proprio grazie a loro, infatti, che il contest quest’anno si terrà in Italia, nella città di Torino dal 10 al 14 maggio.
Dopo aver primeggiato in ambito sportivo, l’Italia è pronta ad essere la protagonista di quest’edizione dell’Eurovision Song Contest. Infatti in gara, oltre ai vincitori del Festival di Sanremo, ci saranno anche Achille Lauro, rappresentante di San Marino, ed Emma Muscat, rappresentante di Malta.
Durante l’edizione di Sanremo 2022 sono stati svelati da Amadeus i nomi dei conduttori della 66esima edizione di questo contest: Laura Pausini, Mika e Alessandro Cattelan. Ma chi sono? Laura Pausini è una cantautrice italiana di fama mondiale, ha debuttato nel Sanremo 1993, e in pochi anni ha conquistato con la sua voce tutta Europa. Il secondo conduttore è Mika, un cantautore libanese-britannico che ha esordito in Italia nel 2007, ed e' diventato giudice ad X Factor. Il terzo e ultimo conduttore è Alessandro Cattelan, un conduttore televisivo e radiofonico piemontese, conosciuto grazie ai programmi Sky, Rai e Mediaset da lui stesso presentati negli ultimi anni.
Per quest’anno la costruzione del palco è già iniziata secondo il progetto dell’Atelier Francesca Montinaro che prevede la creazione di sei cerchi concentrici che daranno vita a dinamiche teatrali e moltissimi giochi di luce. Intorno a tutto il palco ci sarà una cascata d’acqua per rappresentare in allegoria la penisola italiana, come riferisce la designer. I lavori per il palco dell'evento verranno conclusi entro il mese di aprile per concedere a tutti gli artisti di provare i loro pezzi.
A rappresentare l’Italia saranno Mahmood e Blanco, vincitori dell'ultimo Festival di Sanremo. La loro canzone, come quella dei Maneskin, sarà oggetto di censura in alcune parti secondo il regolamento dell’Eurovision. L’aspetto che più colpisce è la figura di Blanco, giovane cantante emergente di una nuova generazione che va oltre i canoni imposti dalla società ma che esalta i valori della libertà.
Tra i partecipanti suscitano particolare attenzione i Subwoolfer, un gruppo norvegese dai costumi bizzarri. Il titolo della loro canzone è “Give that wolf a banana”. Di certo avranno un gran successo! Non si può dire lo stesso per la Russia, esclusa dalla competizione su richiesta della TV di Stato ucraina. Sembrerebbe infatti contradditorio far partecipare uno Stato che ha avviato una guerra ad una competizione creata alla fine della Seconda Guerra Mondiale per unire l’Europa!
Classe 3' F
La parte microscopica del nostro organismo che ci dà la vita è stata finalmente compresa a pieno: il 2 aprile 2022 , infatti, un team di ricerca italiano ha completato la mappatura genetica dell’intero DNA catalogando ogni singolo gene in un archivio.
Tale scoperta apre le porte ad una vasta serie di applicazioni che potrebbero modificare per sempre la medicina e l’approccio medico.
Come leggiamo nel documento dei ricercatori, conoscendo ogni gene è possibile sostituire o modificare una parte specifica di DNA a piacimento al fine di intervenire su malattie ed evitare cure altrimenti più invasive.
Niccolo' Zuchegna 5' F
Sul red carpet della prima edizione post-pandemia dei Grammy Awards a Las Vegas, hanno sfilato molti abiti della moda italiana tra cui Armani e Versace.
Tra questi Dua Lipa, con l’iconico bondage dress, indossato nel ‘93 dalla stessa Donatella Versace.
La cantante Lady Gaga invece ha ripreso uno stile Hollywood bianco e nero, con un monospalla firmato
Armani.
Non è passata inosservata neppure Tiffany Haddish, con il suo luminosissimo vestito Prada e neanche
St Vincent che ha scelto un abito della collezione Primavera Estate 2022 della maison Gucci.
Ricordiamo anche Sofia Carson, con lo styling di Valentino, e Doja Cat, con un abito custom Atelier Versace.
L e soir du 29 septembre 1977 à Rome se passe un fait très important dont ses habitants se souviendront encore: c’était le meurtre de Walter...
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